La storia
Sette donne, coinvolte in maniera diversa in una vicenda gialla, raccontano, ciascuna dal suo punto di vista l’accaduto, facendo emergere la verità “a spicchi”, come afferma l’autore, fino a comporre la vicenda nella sua completezza.
La Bidella pettegola che spera finalmente in un momento di notorietà.
La Barista frivola e disinibita.
La Carbiniera zelante e “pistina”.
La Figlia viziata e snob.
La Migliore amica, determinata e chic.
La Giornalista pragmatica e alla perenne ricerca dello scoop.
La Volontaria molto pia e con la lacrima facile.
La pièce è tratta dall’omonimo romanzo di Carlo Fruttero, un’opera originale nella struttura e molto accattivante che non si limita a descrivere una vicenda gialla, anzi sembra quasi che la ricerca dell’assassino sia solo un pretesto per sfiorare con leggerezza i tanti “mondi” che popolano la città.
L’ambiente legato allo sfruttamento della prostituzione di giovani immigrate con i suoi papponi e profittatori, ma anche con i volontari che cercano di strapparle a quella vita.
Una ricca borghesia estremamente snob con i suoi vezzi ormai quasi fuori dal tempo. I media avidi di notizie, possibilmente scandalistiche. I rioni popolari, animati da pettegolezzi, piccole invidie e baretti di quartiere. Il “trattamento di riguardo” riservato dagli inquirenti di alto rango al potente di turno.
Il Cast:
La bidella Serena Alberti
La barista Paola Luperto
La carabiniera Alessia Mela
La figlia Daria Vitale
La migliore amica Antonella Micali
La giornalista Francesca Mareri / Paola Veninata
La volontaria Annalina Brizio
Interventi musicali Francesca Mareri
Allestimento scenico Cristina Coscia e Marco Machiavelli
Costumi Antonella Micali
Tecnici Piero Saglietto, Dario Bruzzone, Federico Manera, Massimo Belmonte