
U nu l’è mai tropu tardi!
da “Gieumo e Maurin fan guaera”
di Lucio Dambra e Pietro Campodonico
traduzione e adattamento Anna Blangetti
Regia di Sergio Giovannini
Commedia in tre atti in dialetto
La storia
Bertu è un anziano stanco di vivere nel Ricovero, dove ritiene di essere stato “messo” per non dare più fastidio alla nuora, e pensa al suicidio, ma l’intervento provvidenziale di suor Speranza e dell’amico Steva lo fanno desistere. Anche le visite frettolose del figlio non gli portano alcun conforto.
Inaspettatamente una elegante signora viene a fargli visita, proponendogli in moglie una giovane ragazza che… si sarebbe innamorata di lui vedendolo al parco. Bertu, ringalluzzito, decide di andare, accompagnato dall’amico, nella casa delle due donne, dove viene accolto con sollecitudine da Alba, promessa sposa di origine ucraina, che cerca nel matrimonio il mezzo per ottenere la cittadinanza e risolvere i problemi della sua “professione”. Dopo pochi giorni ed una serie di colpi di scena le due donne fanno perdere le loro tracce, abbandonando la casa e non lasciandovi nulla. Bertu e Steva tornano a cercarle e non le trovano. L’iniziale delusione lascia il posto alla consapevolezza della propria ancora salda condizione fisica e mentale e dà ai due uomini il coraggio di lasciare definitivamente il Ricovero e di… ricominciare la vita. Perché non è mai troppo tardi!
Il cast
Bertu (in veju) – Mario Saccoccia
Steva (in autru veju) – Carlo Busnelli
Suor Speranza (a munega) – Marisa Civenti
Dario (u fiu de Bertu) – Sandro Donzella
Pina (a “scignura”) – Anna Blangetti
Alba (ina “scignurina” furesta) – Lorena Moraldo
Vanda (ina “scignurina” nustrà) – Giulia Barli
Tecnici luci e audio: Stefano di Luca – Piero Astraldi
Scenotecnici: Alfredo Censasorte – Giacomo Mannisi – Yaroslav Danylyshyn
Scenografia e costumi: Anna Blangetti
Suggeritrice: Rosaria Bellosta



