Pinocchio nel paese della Meraviglia
di Luisa Vassallo e Chiara Peirone
Regia di Luisa Vassallo
Spettacolo per famiglie
lingua italiana – mimica – acrobazie
con:
Luisa Vassallo
Chiara Peirone
Trama:
La storia di Pinocchio, riletta dal punto di vista della fata, si colora ulteriormente di trasparenze e di magia. Pinocchio irrompe in scena dall’esterno del teatro. E’ stato contattato, con una lettera, per narrare la sua storia. E’ un bambino vero, ormai e, con grande emozione, ricorda i passi salienti della sua incredibile avventura, da quando la fatina, un giorno, passando davanti alla casetta di Geppetto, notando un vestitino steso, lo cullò tra le sue braccia e … gli diede vita.
Inizia così, dopo questo breve preludio, il racconto “mimico”, vero e proprio, della storia di Pinocchio in un intreccio di figure, maschere e acrobazie, che riportano lo spettatore in una sorta di sogno dove la parola è sostituita dalla musica (composta per lo spettacolo da Piero Rovida) e dal gesto.
Incantate da sempre dalla favola di Pinocchio, grazie al fascino che questo burattino ha sempresuscitato, desiderose di andare “al di là dei sogni” in un mondo “oltre” dove finalmente fantasia erealtà si incontrano, ci siamo trovate a giocare e … è nato questo nuovo spettacolo.
Nel nostro allestimento la storia è riletta dal punto di vista della fata, lei che, ogni volta, riporta ilburattino dentro la realtà attraverso la magia.
Inoltre, una voce fuori campo, quella di Geppetto (non poteva mancare!), aggiunge in alcuni breviistanti, il fascino della narrazione.
Replicato già diverse volte in teatri e festival, lo spettacolo ha suscitato interesse grazie anche allearti miste impegnate sul palco dove
la parola è sostituita dall’espressività, dalla mimica e dallacorporeità dei personaggi.
Sovrastano la scena una gigantesca bacchetta magica attorno alla quale la fata si intreccia configure acrobatiche (tecniche di pole sport acrobatic) e una porta “fatata” dalla quale entrano edescono i personaggi principali. Oltre a Pinocchio e alla fata, infatti, si materializzano in scenaanche il gatto, la volpe ed il grillo (sempre interpretati da Chiara e Luisa) mentre Mangiafuoco (unfantoccio gigante) e la balena (si vede solo una coda imponente che si agita sullo sfondo) silimitano a fare capolino da dietro la porta.